Come organizzare la giornata di un freelance – Prima parte
Fare il freelance è sinonimo di libertà e di indipendenza ma anche per il freelance ha delle scadenze, dei progetti da portare a termine e delle consegne da rispettare. Con una gestione intelligente del tempo, è possibile riuscire a mantenere la calma e a portare a compimento tutti i progetti. In questa prima parte dell’articolo vogliamo darvi qualche consiglio su come organizzare la vostra giornata al meglio.
Lavorare da freelance permette di determinare il proprio flusso di lavoro. Da un lato ciò significa molta libertà di progettazione e flessibilità; dall’altra parte però spesso è necessario strutturare e ottimizzare il proprio lavoro per soddisfare le richieste del cliente.
La buona notizia è che a tutto c’è rimedio ed è possibile imparare a gestire il tempo in maniera efficace e strategica. Esistono infatti metodi orientati alla pratica che consentono di gestire la propria attività in maniera chiara ed efficace.
Tutto in bella vista: lista delle attività e lavoro da svolgere
La base per una gestione intelligente del tempo è la consapevolezza delle attività da svolgere e del tempo richieste da ognuna di queste. Solo in questo modo è possibile coordinare tempestivamente diverse attività alla volta. Prendete un semplice calendario e annotate tutto quello che fate e quanto tempo ci avete impiegato. Per una migliore panoramica, alla fine della settimana, raggruppate in una tabella ogni attività in una determinata area di lavoro (scrittura testi, contatto con clienti, ecc.). Dopo un mese potrete facilmente identificare le ore di lavoro, i ritmi lavorativi e capire dove poter ottimizzare il vostro lavoro.
Per i liberi professionisti, è indispensabile una lista delle attività da eseguire. In questo modo sarà impossibile dimenticarsi di qualcosa. Il passo successivo consiste nel priorizzare i compiti da svolgere in modo da poterli elaborare in un ordine significativo.
Metodi comprovati di time management per freelance
Sono numerosi i metodi di gestione del tempo ma non tutti si adattano al profilo di un freelance. Di seguito trovate quelli che riteniamo più adatti:
Si basa su una matrice composta da quattro quadranti in cui è possibile classificare i vari compiti in base ai fattori di importanza e urgenza. In questo modo è più facile visualizzare e analizzare l’elenco delle attività da svolgere in un ordine significativo.
- L’analisi ABC
Funziona come il metodo Eisenhower, dove i compiti sono suddivisi in diversi livelli di priorità. A ciò si aggiunge il fattore “tempo”: è necessario determinare quanto tempo impiegare per ciascun attività e comprendere se la gestione di tutte le attività sia possibile nel tempo a disposizione.
Qui la pianificazione del tempo è essenziale: quanto tempo dedicate ad ogni attività? Come è possibile strutturare al meglio il vostro processo lavorativo? È un metodo made in Germany e dal tedesco significa annotare le cose da fare, stimare i tempi, pianificare pause e tempi vuoti, rispettare le decisioni, effettuare un controllo finale.
Conclusione
Avete già in mente cosa fare per cominciare a gestire al meglio il vostro tempo? Iniziate subito col metodo che fa più per voi e i risultati non tarderanno ad arrivare: con una gestione intelligente del tempo, il vostro business ne gioverà! Nella seconda parte dell’articolo, vi consiglieremo qualche strumento e applicazione che non potete perdere. Stay tuned!
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