Workshop: consigli per scrivere testi di qualità
Per essere precisi, dovremmo correggere il titolo e scrivere “testi web di qualità”, perché scrivere per i media online, è molto di più che scrivere semplicemente! Il perché lo scopriremo nella sezione successiva.
Che cosa rende fondamentalmente un testo un buon testo?
*Comprensibilità:
La priorità assoluta per un testo informativo è che sia breve e chiaro. Le frasi di un buon testo sono quindi brevi abbastanza da restare sempre comprensibili e lunghi abbastanza da non cadere nella banalità. La lunghezza ottimale di una frase è di 15-20 parole, quindi meglio evitare frasi complesse e intercalari, ossia parole di riempimento proprie della lingua parlata. È invece importante formulare frasi concise, preferibilmente senza parole straniere, utilizzare verbi ausiliari con parsimonia dando la precedenza ad un linguaggio concreto, verbi forti e strutture frasali affermative.
*Leggibilità:
Un testo è leggibile quando dal punto di vista della grammatica, ortografia, struttura della frase e punteggiatura, non è presente alcun errore. Potete inoltre rendere la lettura più semplice evitando lo stile nominale (ad esempio, invece di “effettuare la consegna” è meglio usare il verbo “consegnare”) e formulando il testo in forma attiva e non passiva. Utilizzate sempre tutte le forme di punteggiatura – essa è fondamentale per l’intonazione della frase e svolge anche una funzione drammaturgica.
*Principio AIDA (Attenzione-Interesse-Desiderio-Azione):
Catturare l’attenzione, accendere l’interesse, innescare il desiderio e condurre all’azione. Ma come è possibile ottenere tutto questo? Intraprendete il percorso emozionale, conquistate i vostri lettori con titoli creativi e introduzioni avvincenti, in modo da risvegliare la loro curiosità. Un buon testo deve essere in grado di stimolare la fantasia del lettore. Arricchite i vostri testi con un linguaggio figurativo (comparazioni, metafore, esempi) che riesce a mettere in moto il cinema mentale. Sorprendete il lettore con contenuti unici privi di cliché: in altre parole, scrivete il testo in maniera diversa da come potrebbe scriverlo chiunque altro.
*Il filo conduttore:
Prima di iniziare ascrivere, prendetevi del tempo per riassumere i vostri pensieri affinché la struttura del testo sia comprensibile. Ciò faciliterà la costruzione di paragrafi logici e l’inserimento di titoli e sottotitoli pertinenti. Il lavoro dell’autore consiste nel separare l’essenziale dal non essenziale, dando sempre la precedenza alle cose più importanti. Vi consigliamo di rispondere alle domande tipiche del giornalismo: chi? Cosa? Dove? Quando? Come? Perché? Da dove (fonte)? Di notevole importanza è naturalmente anche la conclusione del testo. Una buona idea per terminare il testo in bellezza è utilizzare un’”ancora di salvataggio” all’inizio del testo, cui fare riferimento alla fine di esso.
Esercizi per la creatività:
Prendete una carta del famoso gioco Tabù come modello per un breve testo (da 3 a 5 frasi). Come nel gioco, non è possibile menzionare le parole indicate, quindi dovrete descrivere quei termini con altre parole, con confronti e similitudini. In seguito leggete il testo ad una persona a scelta che dovrà indovinare di cosa state parlando.
Buon divertimento!
Commenti
159121 3. Maggio 2013 - 14:23
Tabù, sempre un ottimo esercizio per la mente! Mi sono appena registrata a questo sito come autrice e per il momento ne ho ricavato una opinione ottima: pur avendo scelto il ramo sientifico per esigenze di carriera, ho trovato qui la possibilità di scrivere su commissione! Spero davvero di poterne trarre molte soddisfazioni in futuro!