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Tendenze del Content Marketing da tenere d’occhio nel 2022

Cosa ci riserva il Content Marketing nel 2022? Molti i professionisti ad esserselo chiesto, ma le risposte non sono chiare. Ciò nonostante, il mondo delle PR digitali non aspetta nessuno. Per questo motivo, il team di Textbroker ha evidenziato i cambiamenti che possiamo aspettarci da quest'anno.

tendenze Content Marketing

We need to stop interrupting what people are interested in and be what people are interested in.

Dobbiamo smettere di interrompere ciò che interessa alle persone ed essere ciò che interessa alle persone“.

Craig Davis, Direttore Creativo presso la J. Walter Thompson

Inutile dire che il 2021 è stato un anno impegnativo in tutti i sensi, a meno che tu non abbia vissuto in un’isola sperduta. La pandemia globale ha monopolizzato il mondo dell’informazione, e anche diverse aziende sono state costrette ad adattarsi ad una presenza esclusivamente virtuale. Per questo, la nozione di Content Marketing ha acquisito un ruolo centrale.

Siamo ormai nel pieno del 2022 e, sebbene ci sia un senso di ritorno alla normalità, lo stesso non si può dire per quanto riguarda le ultime tendenze nel Content Marketing.

Tanto per essere chiari, lo scopo primario del Content Marketing non è cambiato ed è riassumibile in questi tre principi fondamentali:

  • attribuire ad un prodotto o servizio un senso di valore superiore;
  • raggiungere un nuovo target;
  • garantire la fidelizzazione al brand nel tempo.

Ciò che invece è cambiato riguarda le modalità con cui raggiungere questi obiettivi. Prendiamo in mano la questione e diamo un’occhiata più da vicino alle tendenze del Content Marketing nel 2022 e anche future.

You Are What You EAT  alias Sei ciò che mangi

In realtà, non si tratta di mangiare, ma di far riferimento al famoso algoritmo Google “EAT”, acronimo inglese che sta per Expertise, Authoritativeness e Trustworthiness (Esperienza, Autorevolezza e Affidabilità). Questi sono di fatto i tre fattori cruciali che determinano il ranking di un sito web.

L’unico problema è che l’algoritmo EAT non si misura con strumenti standard come Google Analytics. Per questo motivo gli esperti di marketing devono porre maggior enfasi nella creazione di contenuti di qualità e nella valorizzazione del feedback degli utenti finali. Non si tratta solamente di redigere testi ben formulati, ma di integrarli opportunamente con infografiche, presentazioni video e altri elementi interattivi.

Il ruolo della User Intent

Nell’ambito delle tendenze che nel 2022 potrebbero cambiare le regole del gioco nel marketing digitale, le intenzioni di ricerca dell’utente giocano un ruolo predominante. Qual è il reale obiettivo di una ricerca online? Come si possono sfruttare al meglio queste intenzioni per riuscire a raggiungere il proprio target? Comprendere ciò che le persone cercano è altrettanto importante come capire il perché.

Sfortunatamente, alcuni professionisti del marketing sono ancora troppo concentrati sulle tradizionali tecniche SEO, come per esempio la saturazione delle parole chiave. Anche se queste sono utili a migliorare le classifiche SERP, non aiutano a comprendere le intenzioni che muovono l’utente durante la ricerca. Le attuali tendenze nel Content Marketing si concentreranno sugli approfondimenti della ricerca in tempo reale, sulla ricerca competitiva e sulla customer journey.

Spendere di più per guadagnare di più

La recente crisi sanitaria globale ha evidenziato un fatto innegabile: i consumatori che si rivolgono alla comunità online non sono mai stati così tanti. A prescindere da quanto durerà la pandemia, questa nuova realtà si andrà consolidando. Le aziende dovranno necessariamente investire più tempo e denaro per adottare solide strategie di marketing.

Uno studio condotto dal Content Marketing Institute ha rilevato che addirittura il 66% dei dirigenti marketing prevede che il budget a loro disposizione aumenterà nel corso del 2022. Le principali aree di investimento riguardano i media, le interazioni con i clienti in tempo reale e il ruolo crescente dell’intelligenza artificiale (AI). Queste considerazioni ci portano ad un punto cruciale nel Content Marketing 2022.

Intelligenza artificiale e Content Marketing

Una delle tendenze più interessanti nel Content Marketing riguarda forse l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Per essere chiari, non stiamo parlando di “bot” che conquistano il mondo e sostituiscono le esperienze umane. L’AI verrà invece utilizzata per migliorare il modo con cui individuare i clienti e i mezzi con cui presentare i prodotti. Alcuni vantaggi di questo approccio li ritroviamo qui:

  • le chatbot possono essere utilizzati per interagire con gli utenti;
  • i big data possono essere analizzati in tempi molto più veloci che con metodi altrimenti utilizzati;
  • i feed delle notizie possono essere personalizzati in base agli algoritmi di marketing.

Questi vantaggi alla fine consentiranno un’esperienza dell’utente molto più semplice ed efficace. Con l’incremento dell’utilizzo delle applicazioni di intelligenza artificiale, questa è destinata a diventare un trend dominante nel marketing digitale 2022.

L’evoluzione del contenuto long-form

Si è spesso detto che la brevità è la quintessenza del marketing online. Ma questo non è sempre vero. I consumatori hanno iniziato ad apprezzare un contenuto anche in relazione alla sua lunghezza (e quindi alla quantità di informazioni contenute).

Questo va oltre la sola esperienza dell’utente finale. Sapevi che i contenuti che vanno dalle 3.000 alle 10.000 parole possono generare fino a cinque domini di riferimento per articolo? Questo si rivela fondamentale in termini di link building, e i link in uscita di qualità garantiranno un’esposizione online ancora maggiore.

La sinergia tra storytelling e creazione di contenuti modernizzati

L’ennesima nuova tendenza del marketing digitale 2022 non è poi così nuova. Sappiamo da tempo che la capacità di attrarre il pubblico è una delle chiavi del successo a lungo termine. Per questo motivo, lo storytelling dovrebbe trovarsi (ancora una volta) protagonista della scena nei prossimi mesi. Ciò nonostante, è necessario porre attenzione su alcuni dettagli.

Come accennato in precedenza, il ruolo dell’AI sta diventando sempre più rilevante per la creazione di contenuti. Alcuni ritengono che questo trend porterà a sacrificare la natura del materiale ben redatto, che è sempre personalizzato. E di fatto, questo timore non si rivela del tutto falso. Per questo diventa importante rivolgersi ad autori professionisti, in grado di lavorare sfruttando a proprio vantaggio la moderna tecnologia, invece che subirne il dominio.

Il passaggio verso il cosiddetto Account Based Marketing

La maggior parte degli esperti vi perdonerà se questa espressione suona ancora sconosciuta, perché effettivamente è piuttosto nuova. L’Account Based Marketing (ABM) è un altro modo per descrivere una perfetta sinergia tra il settore marketing e quello delle vendite. In altre parole, è importante che il percorso dell’utente non venga interrotto a causa di una mancanza di comunicazione interna. Chiariamo il concetto con un esempio.

Immagina di leggere un articolo che descriva un nuovo tipo di integratore proteico. Decidi quindi di contattare il fornitore per maggiori dettagli ed entri in contatto con un rappresentante. A questo punto, parlando con lui o lei, e quindi con una persona reale, capisci che le informazioni che ti ha fornito non corrispondono a quelle contenute nell’articolo. Se l’azienda produttrice aveva intenzione di rinunciare alla vendita, allora è sicuramente sulla strada giusta.

L’Account Based Marketing fa sì che i contenuti scritti ed il successivo percorso dell’acquirente siano completamente integrati, per non lasciare nulla di intentato. I professionisti delle vendite e della pubblicità devono quindi creare relazioni chiare e trasparenti. In questo modo, si garantiscono contenuti all’altezza delle aspettative dei clienti.

L’occhio onnipresente dei social media

Il social media marketing è stato finora uno strumento estremamente potente per entrare in contatto con il tuo target. Questo è un fatto innegabile e, naturalmente, il Content Marketing nel 2022 continuerà a fare affidamento su piattaforme come Facebook, Twitter e Instagram. Forse il vantaggio più noto di questo approccio consiste proprio nella possibilità di stabilire relazioni reciproche con i singoli utenti.

C’è poi da tenere in considerazione l’interazione in tempo reale che i social media consentono. In questo modo, puoi conoscere subito le reazioni degli utenti ai tuoi contenuti. Non solo: puoi anche prevedere con lungimiranza l’impatto di una campagna piuttosto che constatarne l’esito con il senno di poi. Ancora una volta, le statistiche non mentono. La ricerca condotta dalla GlobalWebIndex ha rilevato che il 54% di tutti gli utenti dei social utilizza queste piattaforme per cercare prodotti, prima di decidere di acquistarli.

Rimanere un passo avanti rispetto alle ultime tendenze del Content Marketing

Dopo aver dato un’occhiata alle principali tendenze del marketing digitale 2022, rimane da capire quali azioni intraprendere per essere sicuri di ritrovarsi dalla parte giusta dello steccato. Per questo vale la pena dare una rapida occhiata ad alcuni suggerimenti sicuri.

  1. Crea un’identità cliente “ideale”

Quale tipologia di consumatore rappresenta il profilo ideale? Quali sono i suoi interessi, che tipo di materiale risponde ai suoi desideri e come puoi costruire un contatto reciproco e duraturo con lui/lei? Per rispondere a queste domande bisognerà fare approfondimenti e (molto probabilmente) utilizzare strumenti come Google Analytics. Puoi cominciare allora curando i contenuti che corrispondono ai loro gusti.

  1. Segui l’intera customer journey

È raro che un singolo contenuto, per quanto ben scritto, generi interesse fino al punto di portare l’utente all’acquisto finale. Ecco perché l’arte della creazione di contenuti deve coinvolgere il quadro completo della vita del cliente. Per quanto tempo gli utenti interagiscono con determinate pagine? Quali prodotti sembrano essere più popolari? Un singolo post è riuscito a generare un alto grado di attenzione?

Queste e altre domande simili ti daranno le informazioni necessarie per generare contenuti di qualità, che portino a livelli più elevati di coinvolgimento. Potrai anche identificare eventuali opportunità per creare un’esperienza ancora più memorabile per l’utente finale.

  1. Impara a sfruttare le piattaforme di blogging

Alcune aziende hanno scelto di non tenere un blog, nella convinzione sbagliata che non sia “professionale” come le informazioni trovate all’interno di un sito web. Al contrario: gestire un blog è invece uno dei modi migliori per entrare in contatto con il pubblico in uno scenario più rilassato ed informale. Puoi comunque offrire tutte le informazioni più importanti per generare ulteriore interesse e coinvolgimento.

Detto questo, quale piattaforma scegliere, dipenderà dalla tua nicchia di mercato e dal tipo di materiali offerti. Questo è il motivo per cui LinkedIn viene spesso scelto quando ci si rivolge alla comunità professionale, mentre le piattaforme come Facebook vengono invece utilizzate per forme di comunicazione più personalizzate ed informali.

  1. Cerca di attirare da subito l’attenzione dell’utente

Se un’immagine parla come 1.000 parole, un titolo può riassumere queste parole con una singola frase. La creazione di un titolo accattivante può spesso determinare il successo o il fallimento definitivo. Ecco le cosiddette “quattro U” di un titolo accattivante:

  • utilità;
  • unicità;
  • ultra-personalizzato (come rivolgersi al cliente);
  • urgenza (il tipo di azione che promuove).

Il Content Marketing nel 2022 si muoverà anche attorno a questi principi, quindi assicurati di tenerne conto quando crei un titolo memorabile.

  1. Dai un’occhiata più da vicino ai tuoi concorrenti

Che tu ci creda o no, è possibile trovare grande ispirazione andando a vedere cosa fanno i tuoi concorrenti. Potrai valutare quali strategie hanno avuto successo e quali si sono rivelate eventuali fallimenti. Queste valutazioni ti torneranno utili prima di dedicare tempo, fatica e denaro ad una nuova campagna di Content Marketing.

Prenditi un momento o due per osservare le attività all’interno del tuo settore di nicchia. Come si posizionano rispetto al tuo sito web? Quali parole chiave utilizzano? Cosa sono riusciti a fare bene, e cosa invece necessita di un miglioramento? Queste e altre domande possono essere elaborate utilizzando potenti strumenti di analisi della concorrenza come SEMrush, SpyFu, WooRank e Quick Search.

Tendenze del marketing digitale nel 2022: supera gli obiettivi precedenti

Il Content Marketing avrà quindi nel 2022 la sua giusta quota di sfide. Tuttavia, ci sono anche molti modi in cui portare il successo al livello successivo. Dal momento che questo campo si sta concentrando sempre di più sull’esperienza dell’utente finale, pur sfruttando le ultime tecnologie, trovare un sano equilibrio tra entrambi rappresenta la chiave del successo. La buona notizia è che (come sempre) il team di Textbroker è rimasto al passo con le ultime tendenze del Content Marketing e sarà al vostro fianco affinché il 2022 si riveli un anno più luminoso e produttivo!

 

Resta al passo con i trend del Content Marketing con il team di Textbroker!

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